Se Ischia è definita come un paradiso terrestre bisogna dire che, nel rendere questo soprannome reale, c’è sicuramente anche lo zampino del comune di Forio d’Ischia.
Forio d’Ischia è il comune più grande di tutta l’isola e le cose da ammirare al suo interno sono davvero moltissime, tanto da poter vantare il nomignolo di “centro culturale ischitano“.
Se credi che tutto si riduca alla sola spiaggia ed al solo mare ti sbagli di grosso. Forio d’Ischia è molto di più. D’altronde ci sarà un motivo se questo luogo è stato la prima colonia dell’antica Magna Grecia.
Se il tuo obiettivo è quello di creare un itinerario perfetto durante il tuo soggiorno in questo magnifico comune, mettiti comodo ed allaccia le cinture perché è arrivato il momento di partire.
Forio d’Ischia: i luoghi da non perdere
Non possiamo di certo nasconderti il fatto che, in questo comune, l’attività balneare è quella che ha maggiormente successo. Bisogna dire, però, che anche una bella passeggiata può farti scoprire cose che forse nemmeno potevi immaginare di una piccola isola come Ischia.
Grazie alla sua posizione geografica ed al suo clima mite tutto l’anno, infatti, Ischia è stata sempre al centro di mille passaggi da parte di altri popoli. Ogni passaggio, poi, ha lasciato i suoi segni arricchendo davvero moltissimo il bagaglio culturale dell’isola.
Forio d’Ischia è un chiaro esempio di tutto questo.
Ma bando alle ciance ed andiamo subito a scoprire cosa fare e cosa vedere in questo comune.
Forio d’Ischia: la Chiesa del Soccorso
Non potevamo non iniziare da lei, uno dei simboli per eccellenza di Ischia: la Chiesa del Soccorso.
Sono davvero milioni i turisti che ogni anno approdano nell’isola e si recano subito ad ammirare questo luogo.
Il suo aspetto è molto semplice e lineare quindi non aspettarti di vedere un’architettura ricca di fronzoli od elementi caratteristici come le chiese delle grandi città italiane. Tuttavia, la sua semplicità diventa anche proprio il suo punto di forza.
Tanto per farti capire la sua bellezza ti possiamo dire che, qualche anno fa, si classificò al terzo posto nella classifica delle chiese italiane più belle in assoluto.
Il colore che spicca è il bianco che crea un perfetto contrasto con il blu del mare che la circonda e la rende ancora più unica.
La facciata è molto semplice ma è davvero incantevole inserita in tutto il contesto naturale che la circonda.
L’interno, invece, è impreziosito da statue ed opere d’arte risalenti a molti secoli passati.
Ma qual è la caratteristica principale che rende questa chiesa unica? Sicuramente il panorama che si può ammirare dal suo sagrato.
Infatti, se si attende il tramonto, è possibile, in presenza di condizioni atmosferiche particolari, ammirare il “raggio verde“.
Questo “raggio verde” è un particolare effetto ottico che si crea proprio al di sopra del sole nel momento in cui esso scompare.
Insomma, sicuramente da inserire nel tuo itinerario turistico.
Forio d’Ischia: il Torrione
Altro luogo molto caratteristico ed apprezzato da moltissimi turisti è il Torrione.
Ischia, infatti, è famosa per avere moltissime torri di avvistamento sparse su tutto il territorio e, questa, è sicuramente una delle più importanti.
La sua pianta è circolare e si alza in tre livelli.
Dopo essere stato per anni il luogo di controllo dei diversi attacchi dei pirati e dei saraceni, è diventato la dimora di uno degli artisti più famosi ischitani in assoluto: Giovanangelo Nicola Maltese. Tra l’altro, al secondo piano del Torrione, è possibile vedere ancora alcune sue opere in gesso.
Infatti, devi sapere che, il secondo piano è ora un Museo Civico cittadino molto apprezzato da tutti i turisti che vengono in visita. Anzi, a dire il vero è molto apprezzato anche dagli abitanti stessi.
La facciata è poi impreziosita da tante maioliche del ‘700 che raffigurano alcuni santi cari del luogo e raccontano, a suon di immagini, alcune scene della Passione di Cristo.
Forio d’Ischia: i Giardini La Mortella
Passiamo ora ad un ambiente naturalistico simbolo proprio della tanta natura che arricchisce questa isola del Golfo di Napoli.
I Giardini La Mortella si trovano poco prima del Bosco di Zaro (tra l’altro altro luogo che merita una capatina) e sono organizzati in due livelli.
All’interno è possibile ammirare moltissime specie diverse di piante anche molto diverse tra di loro.
Il clima molto mite dell’isola permette la conservazione di piante anche di origini molto lontane come l’Africa, l’America del Sud ed anche l’Australia.
Questo luogo, poi, è particolarmente indicato per passare dei momenti culturali e musicali interessanti visto che è spesso palcoscenico di concerti, tra cui anche la musica lirica, e spettacoli teatrali anche molto interessanti ed importanti.
Potremo definire i Giardini La Mortella il cuore culturale di Forio. Un’altra nota che possiamo farti su questo luogo è che nell’anno 2004 è stato eletto “Parco Italiano più bello in assoluto“.
Forio d’Ischia: la Madonna di Zaro
L’Isola di Ischia è molto famosa anche per il suo ricco turismo religioso, e la Madonna di Zaro è sicuramente uno dei luoghi più importanti per questa tipologia turistica.
Fino a qualche anno fa non era molto conosciuta, poi, si è cominciato a parlare moltissimo di alcune apparizioni mariane. Queste vicende hanno suscitato non poca curiosità, fino a far diventare la Madonna di Zaro uno dei punti centrali da visitare per i tanti fedeli di tutto il mondo.
Difficile dire se queste apparizioni siano reali o solo leggende in quanto vi è ancora una commissione teologico-scientifica che sta esaminando il tutto.
Tuttavia, possiamo dire che i tanti fedeli che ogni anno approdano in questo luogo affermano di sentire un vero e proprio senso di benessere ed una grande vicinanza con Dio una volta conclusa questa visita.
La statua della Madonna è inserita nel Bosco di Zaro e, quindi, una bella passeggiata nella natura ischitana è poi d’obbligo.
Forio d’Ischia: la Chiesa di San Vito
Passiamo ora alla chiesa di Forio per eccellenza visto che è dedicata al santo patrono del comune. Stiamo parlando della Chiesa di San Vito.
I cittadini di Forio sono molto affezionati a questa chiesa ed hanno un rapporto con il loro santo protettore San Vito Martire molto profondo e raro da trovare.
Durante tutto il corso dell’anno, infatti, è possibile trovare molte messe ed eventi organizzati in suo onore ed il periodo di maggiore interesse è sicuramente il mese di giugno, in particolar modo il giorno 15, data della festa patronale.
La prima cosa che si nota sono i due campanili con delle cupole a pera che si trovano ai lati della facciata della chiesa.
Dal punto di vista artistico è possibile ammirare il pannello centrale in cui è raffigurato il caro San Vito Martire.
Il sagrato è in una bella pietra lavica ed è tutto recintato grazie ad un cancello in ferro battuto.
L’interno è composto da tre navate. Quella centrale si incrocia poi con il transetto dando vita ad una bella cupola.
Le navate laterali, invece, sono arricchite da piccole cappelle.
Il tutto, comunque, ti offre la possibilità di vedere moltissime opere d’arti divise in dipinti e sculture.
Se vuoi assaporare un po’ di vera atmosfera e cuore di Forio non puoi proprio saltare questa chiesa.
Forio d’Ischia: la Baia di Sorgeto
Parlando di un’isola come Ischia non possiamo nemmeno tralasciare la sua grande potenza dal punto di vista termale.
D’altronde è ben noto di come l’acqua termale di Ischia sia davvero unica grazie alla sua origine vulcanica, e la Baia di Sorgeto è una vera conferma di tutto ciò.
Un parco termale all’aria aperta in cui è possibile godere dei grandi benefici dell’acqua e tutto in modo totalmente gratuito. Cosa desiderare di più?
Appena arriverai sul luogo, dopo aver fatto circa 200 scalini, noterai subito delle vasche in pietra naturale in cui potrai immergerti e sentire la temperatura dell’acqua che si aggira attorno ai 35°-37°.
L’acqua termale incontra l’acqua del mare e rende il tutto ancora più benefico e meraviglioso da vivere.
Anche il panorama e tutto il contesto naturale attorno rende l’esperienza ancora più meravigliosa e degna di essere vissuta. Provare per credere.
Forio d’Ischia: la Chiesa di San Francesco d’Assisi
Appena arrivi alla Piazza Municipio di Forio forse non noterai subito la Chiesa di San Francesco d’Assisi.
La sua facciata, infatti, è molto semplice e quasi poco attrattiva, ma il nostro consiglio è quello di non farti ingannare dall’apparenza e di entrare assolutamente a scoprire qualcosa di più a riguardo.
All’interno potrai ammirare molte cose interessanti.
Partiamo subito con il dire che, essendo una chiesa francescana la semplicità regna sovrana in ogni suo angolo. È praticamente impossibile vedere fronzoli o qualche opera che abbia un eccesso in qualche particolare. Ma è proprio questo il suo punto di forza.
L’interno della chiesa si compone di una sola navata che, sul lato destro, presenta quattro piccole cappelle, ed è proprio in queste che dovrai concentrare la tua attenzione.
Tra le diverse opere rendiamo nota a Il Calvario Evangelista Schiano e la Vergine che dà la regola a S. Francesco del pittore napoletano Giuseppe Simonelli.
Molto particolari, poi, sono i pavimenti delle diverse cappelle, tutti davvero da ammirare in ogni loro più piccolo particolare.
Forio d’Ischia: qualche curiosità ulteriore
Il comune di Forio è un vero centro d’interesse anche per i giovani che magari alla sera hanno voglia di respirare un po’ di movida.
Pensa che esiste esiste anche proprio il seguente detto “Andare il giovedì a Forio” oppure “il giovedì foriano“.
Questa semplice frase sta a significare che i giovani si vestono bene e cominciano il loro giro sul lungomare passando da un locale all’altro e respirando tutta la spensieratezza che il mare di Ischia può regalare.
Solitamente, il giovedì a Forio inizia alle ore 20.
Forio d’Ischia: conclusioni
Insomma, Forio non è un luogo in cui esiste solo il mare e la spiaggia. Ci sono moltissime sfaccettature da poter vivere e fare del vero turismo significa assaporarle tutte.
Cultura, arte, religione, storia, benessere, relax, divertimento. Tutto racchiuso in un bellissimo comune come Forio d’Ischia.
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